Visualizza articoli per tag: Diritto Futuro Editore

Autore RIZIERO CORRADO RUOPOLO

Codice ISBN 978-88-31212-38-0

Il percorso che ha condotto all’elaborazione di una organica regolamentazione, di matrice eurocomune in materia di individuazione della competenza, della legge applicabile ai fini del governo del regime patrimoniale tra coniugi e degli effetti patrimoniali delle unioni registrate, oltreché - quanto ai profili giurisdizionali – di reciproco riconoscimento ed esecuzione delle decisioni giurisdizionali è stato caratterizzato da molteplici ostacoli e difficoltà. Esso, invero, si è concluso soltanto nel 2016 con l’approvazione dei regolamenti 2016/1103 e 2016/1104,....

"Leggi tutto" e scarica il Download allegato PDF 

Pubblicato in Diritto Notarile
Lunedì, 26 Febbraio 2024 19:12

LA SUCCESSIONE MORTIS CAUSA

Autore RIZIERO CORRADO RUOPOLO

Codice ISBN 978-88-31212-36-6

Il termine “successione” solitamente richiama il fenomeno di subentro di un soggetto ad un altro nella titolarità di uno o più diritti o rapporti giuridici, sia attivi che passivi.
La disciplina della successione a causa di morte, per quanto richiami alcuni principi fondamentali rimasti immutati nel tempo, molti mutuati dal diritto romano, nel corso del tempo ha cambiato fisionomia anche per meglio adeguarsi al divenire della realtà sociale....

"Leggi tutto" e scarica il Download allegato PDF 

Pubblicato in Diritto Notarile
Lunedì, 26 Febbraio 2024 18:46

TESTAMENTO ED EREDITÁ

Autore RIZIERO CORRADO RUOPOLO
Codice ISBN 978-88-31212-37-3
 
Alla base del discorso sul testamento interviene l’aspetto dell’autonomia testamentaria, quindi, della libertà di disporre.
Alla voluntas testatoris vanno riconosciuti ampi spazi di autonomia, però, al contempo, vige la necessità di accertare che, nell’assecondare tale volontà, non vengano lesi diritti e libertà
personali indisponibili, ovvero, che non siano oltrepassati i limiti posti dall'ordinamento.
 
"Leggi tutto" in basso e scarica il Download allegato PDF
Pubblicato in Diritto Notarile
Lunedì, 16 Ottobre 2023 22:46

SEBASTIANO MARCIANTE

- Autore della monografia "FEDERALISMO FISCALE E SANITÁ", Codice ISBN 978-88-31212-35-9, © ottobre 2023 DIRITTO FUTURO Editore.

Pubblicato in Autori
Lunedì, 16 Ottobre 2023 22:29

FEDERALISMO FISCALE E SANITÁ

Autore SEBASTIANO MARCIANTE

Codice ISBN 978-88-31212-35-9

Il seguente elaborato di tesi tratta della questione del federalismo fiscale in Italia applicato all’ambito sanitario.
Il principio secondo cui la spesa di ogni ente pubblico deve essere finanziata da proprie risorse, rappresenta un plus ad una condotta integerrima, volta al minimo spreco di denaro pubblico e a un impiego efficiente delle risorse. Le motivazioni che mi portano allo studio di tale materia risiedono proprio nella sua definizione: analizzare le decisioni su come viene reperito e utilizzato il denaro pubblico. 

L’elaborato costa di tre capitoli.

Nel primo capitolo, dopo un breve excursus storico sulla tematica, particolare attenzione è stata data alla Legge delega n. 42 del 2009, che rappresenta uno dei punti focali di tale lavoro. Tale Legge nasce con l’intenzione di dare attuazione alla riforma costituzionale del 2001. Nel secondo capitolo della tesi vengono analizzate le tappe che hanno condotto alla nascita del Sistema Sanitario Nazionale, istituito con la Legge del 23 dicembre 1978, n. 833. Il terzo capitolo, infine, tratta del bilancio annuale alla luce della situazione pandemica da Covid-19, con un’attenta analisi delle spese e delle entrate durante l’emergenza sanitaria. Un vuoto normativo e le forti contraddizioni presenti all’interno del sistema sanitario ha condotto tutti gli enti (Regioni, ma anche Comuni) ad adottare iniziative spesso autonome e di indubbia validità.

Pubblicato in Diritto Costituzionale

Autore ANGELO D'AMELIO

Codice ISBN 978-88-31212-25-0

“Senza istituzioni comunali una nazione può darsi un governo libero ma non ha lo spirito della libertà” così scriveva Alexis de Tocqueville.
È proprio nel solco di questa considerazione che nel nostro sistema costituzionale delle autonomie il Comune è rappresentato come l’ente naturale e necessario che si antepone ad ogni altra istituzione. Il Comune continua ad essere al centro del sistema assumendo ulteriori ruoli istituzionali prima sconosciuti, nonostante sia spesso messo in discussione il sistema delle autonomie locali.
Pubblicato in Diritto Amministrativo
Mercoledì, 09 Novembre 2022 16:57

IL GIUDIZIO IMMEDIATO NEL DIRITTO PROCESSUALE PENALE

Autore ANGELO D'AMELIO

Codice ISBN 978-88-31212-22-9

Abstract

Nel libro VI è contenuta la disciplina dei cinque procedimenti c.d. “speciali” previsti nel nuovo ordinamento processuale penale: giudizio abbreviato (titolo I), applicazione della pena per richiesta delle parti (titolo II), giudizio direttissimo (titolo III), giudizio immediato (titolo IV), procedimento per decreto (titolo V).
Si tratta di istituti, la cui comune finalità è quella di rendere, se non proprio eccezionale, quanto meno, più limitato e selezionato il ricorso al rito ordinario, così da ridurre il numero dei procedimenti che si svolgono in tale forma ed elevarne, di conseguenza, la qualità.
Rispetto al rito ordinario, i cinque procedimenti speciali differiscono per la mancanza della fase delle indagini preliminari ovvero per l'assenza del dibattimento.
Nel primo gruppo rientrano il giudizio direttissimo e il giudizio immediato, nei quali il passaggio diretto all'udienza dibattimentale si giustifica per la presenza di situazioni di particolare evidenza probatoria (flagranza, confessione, prova evidente). L'eliminazione del dibattimento, invece, è la caratteristica di altri tre procedimenti (applicazione della pena su richiesta, giudizio abbreviato, procedimento per decreto).
A differenza di quanto avviene per il giudizio direttissimo e per quello immediato, qui l’instaurazione del rito speciale non può prescindere dalla volontà dell'imputato; ciò si spiega in considerazione dell'importanza decisiva che riveste la fase dibattimentale ai fini dell'esercizio del diritto di difesa.
La scelta dell'eliminazione della fase istruttoria è stata netta e lineare nel nuovo sistema processuale penale; ciò a differenza del progetto del 1978, in cui era consentito al P.M. di chiedere al giudice istruttore il compimento di una serie di atti istruttori, i quali potevano procurarsi per dieci mesi prorogabili fino a tredici dando luogo, in tal modo, ad una vera e propria attività istruttoria.
Svanita la figura del giudice istruttore ed inibito al P.M. il compimento di atti istruttori, si è decisamente eliminata l'istruzione (che non può essere certo integrata dagli incidenti probatori) in modo da riservare, come regola generale, al dibattimento l'assunzione della prova, realizzando così l'attuazione del diritto di difesa, inteso come contraddittorio in sede di formazione della prova.
Il legislatore si è ovviamente, resoconto che, in tal modo, sarebbe inevitabilmente aumentato il numero dei dibattimenti nonché la durata degli stessi, posto che l’istruzione dibattimentale, oltre che diventare molto più significativa, potrebbe risultare, altresì, più lunga e complessa.
Per questo motivo il legislatore ha voluto, tramite alcuni riti speciali, deflazionare il dibattimento, mostrando così di considerare il dibattimento stesso una fase processuale da attivare solo quando siano attuabili riti alternativi.

Autore ANTONIO CAPASSO

Codice ISBN 978-88-31212-34-2

Abstract

L'opera “LE GARANZIE FIDEIUSSORIE. ESPERIENZE NAZIONALI A CONFRONTO”, nasce dall’idea di sviluppare l’evoluzione codicistica e giurisprudenziale dell’istituto della fideiussione, di analizzarne causa e presupposti e di confrontarla con il cd. contratto autonomo di garanzia a seguito delle indicazioni date dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 3947/2010.
Infatti, sono molteplici le differenze tra i due modelli negoziali: Il contratto autonomo di garanzia (c.d. Garantievertrag), espressione dell’autonomia negoziale ex art. 1322 c.c., ha la funzione di tenere indenne il creditore dalle conseguenze del mancato adempimento della prestazione gravante sul debitore principale, contrariamente al contratto del fideiussore, il quale garantisce l’adempimento della medesima obbligazione principale altrui (attesa l’identità tra prestazione del debitore principale e prestazione dovuta dal garante); inoltre, la causa concreta del contratto autonomo è quella di trasferire da un soggetto ad un altro il rischio economico connesso alla mancata esecuzione di una prestazione contrattuale, sia essa dipesa da inadempimento colpevole oppure no, mentre con la fideiussione, nella quale solamente ricorre l’elemento dell’accessorietà, è tutelato l’interesse all’esatto adempimento della medesima prestazione principale.
Il lavoro prosegue e si snoda, nell’analisi del codice civile spagnolo al fine di analizzare differenze e somiglianze delle garanzie personali con il sistema privatistico italiano, per giungere ad una visione
europeistica delle garanzie personali tramite il cd. DCFR DEL 2009 (DRAFT COMMON FRAME OF REFERENCE), ovvero IL Progetto di Principi, Definizioni e Norme- Modello di Diritto Privato Europeo, che si pone come scopo, quello di servire da progetto pilota per l'elaborazione di una "politica"di Quadro Comune di Riferimento (CFR), denominato dalla Commissione Europea "Piano d'Azione per una maggiore coerenza nel Diritto Contrattuale Europeo".
Pubblicato in Diritto Civile

Autore GIOIA ARNONE

Codice ISBN 978-88-31212-24-3

Abstract

Le criptovalute costituiscono un’importante innovazione tecnologica, capace di incidere su diversi aspetti della vita degli individui, anche in modo negativo, favorendo la consumazione di alcuni reati. Una delle ragioni del loro successo è il legame tra tecnologia e monete virtuali che, alla base della loro creazione, hanno la volontà di creare un sistema monetario alternativo a quello tradizionale, in grado di autoregolarsi, basato sulla fiducia reciproca tra gli operatori e su una tecnologia in grado di garantire l’unicità della transazione. Caratteristiche come l’anonimato sono in grado di rendere difficoltoso risalire a tutte le transazioni compiute o all’origine della stessa catena di transazioni, grazie al mascheramento dell’indirizzo IP o all’utilizzo di browser di navigazione che garantiscono l’anonimato, così favorendo la configurabilità di alcune ipotesi delittuose.Nell’esaminare le anzidette fattispecie di reato viene posta evidenza sullo sforzo compiuto dal Legislatore per ricondurre le stesse entro disposizioni già esistenti, rendendo le norme sempre più elastiche al fine di non lasciare impunite tutte quelle condotte che l’evoluzione tecnologia, discostando l’agire umano dalle condotte tradizionalmente tipiche, ha reso possibili.

 

Pubblicato in Diritto Penale

Autore GIOIA ARNONE

Codice ISBN 978-88-31212-26-7

Abstract

Con l’utilizzo dell’espressione smart contract si intende fare riferimento ad una tecnologia che consente di far sorgere un processo negoziale in grado di eseguirsi in modo autonomo e senza l’intervento umano. La condizione per la nascita di tale rapporto negoziale è difatti costituita dal fatto che si verifichino i presupposti prestabiliti dal programmatore. È giusto, quindi,  parlare di smart contracts equiparandoli a tutti i costi ad un contratto così come tradizionalmente inteso?

 

Pubblicato in Diritto Civile
Pagina 1 di 2

Newsletter di Diritto Futuro

Iscriviti alla newsletter gratuita di DirittoFuturo.com per ricevere aggiornamenti su corsi e pubblicazioni riguardanti il diritto e l'economia.

Iscrizione alla newsletter di DirittoFuturo.com nel rispetto dell'Art. 13 D.lgs. 196/2003 e dell'art. 13 Regolamento UE n. 2016/679

È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento nel piè di pagina delle nostre e-mail.